Domande (forse) retoriche

Com’è che uno scrittore stellare come Robert Harris, fortunato da Fatherland a L’ufficiale e la spia, ha riscosso così poco interesse con Il sonno del mattino (Mondadori). Si tratta di un distopico – e cioè presenta un futuro distorto che in questo caso ha il sapore del periodo pre-industriale – …

Come se tu fossi femmina

Pur avendo superato i limiti d’età dell’educatrice tipo – anche se forse non si smette mai di educare e, soprattutto, educarsi – sono irresistibilmente attratta dai libri che insegnano alle madri l’arte di educare le figlie. L’anno scorso Chimamanda Ngozi Adichie mi ha affascinato con Cara Ijeawele, Quindici consigli per …

Maigret secondo Sciascia e Maurizio De Giovanni

Sfoglio con curiosità Il metodo di Maigret, un libretto edito da Adelphi che raccoglie alcuni saggi di Leonardo Sciascia sul giallo inteso come genere letterario e alcuni giallisti celebri. Si parla di Simenon, ovviamente, ma anche delle origini del romanzo poliziesco e di indagine che gode – se possibile – …

Cambiar nome non solo per gioco

Fino a poco tempo fa non riuscivo a capire gli scrittori pronti a usare uno pseudonimo per pubblicare le loro opere. Mi sono sempre chiese se giocare a nascondino con media e pubblico potrebbe davvero aiutare le vendite o se, piuttosto, complicherebbe le cose all’inverosimile.

Il piacere della lettura

Comincio a prepararmi per il corso su Tecniche di lettura e scrittura che inizia il 19 ottobre alla ACU di Brugherio riprendendo in mano La sovrana lettrice di Alan Bennett (Adelphi). È uno dei libri che commenteremo da ottobre a Natale, e penso offre molti spunti utili per iniziare un …

Bilanci di fine estate

Adesso che è quasi finita posso dirlo: quest’estate ho letto molto, forse più del solito, e ho trovato diversi libri buoni in mezzo a tanta paccottiglia. Uno, in particolare, mi ha stupito e accattivato: è Il Diavolo zoppo e il suo Compare di Alessandra Necci (Marsilio), una sorta di biografia …

Via libera al destino

In Francia ha vinto il Goncourt des Lycéens nel 2009 con il suo romanzo d’esordio Il club degli incorreggibili ottimisti, ma in Italia Jean-Michel Guenassia è meno noto di quanto meriterebbe.

Il senso dei ricordi

Quale peso dobbiamo assegnare ai ricordi? Fino a che punto possiamo fidarci dei testimoni oculari che a distanza di mesi, o anni, ripropongono azioni e pensieri di un tempo? È un tema non secondario che Charles Lewinsky affronta nel suo Un regalo del Fuehrer (Einaudi),

L’arte di leggere (e scrivere)

La rappresentante di una piccola casa editrice: single di 31 anni che ama abiti vintage e smalti per unghie dai colori smaglianti; un libraio vedovo, deluso e deciso a morire alcolizzato; una bambina di 25 mesi che si chiama Maya, già conosce molte parole e sa apprezzare i libri. Sono …